Creature Della Notte Blog: Recepensieri: La profezia del libro perduto

26 giugno 2016

Recepensieri: La profezia del libro perduto - Martin Rua

La profezia del libro perduto

di Martin Rua

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Recepensiero di Stefan Salvatore

Un nuovo Martin Rua

Lettori, ecco il mio pensiero o meglio come diciamo da tempo, recepensiero, sul libro che in tanti attendevate, quello di Martin Rua, il libro "nuovo" che aspettavamo da tanto, "La profezia del libro perduto" richiama un pò quei vecchi titoloni dei film di Indiana Jones e questo non mi ha molto colpito positivamente è meglio che allontanate dalla mente le atmosfere del citato Jones, perchè in questa nuova trilogia (si come sapete questo è il primo volume di tre libri detti della Prophetiae Saga) troverete una storia molto "poliziesca", con l'elemento soprannaturale a questo giro delle profezie...

e qui gatta ci cova, chi era il re delle profezie? ... si lettore lui Nostradamus.

Nostradamus sarà il punto chiave di tutta la vicenda.

Il volume ci parla di una uccisione terribile, la giovane agente letteraria del noto e misterioso scrittore Luc Ravel, viene trovata assassinata, dopo una terribile tortura, senza mani e con una palla di carta accartocciata in bocca nelle acque di Avignone, il tutto fa pensare ad una nuova uccisione per mano dei soliti terroristi che stanno colpendo ormai da tempo in tutta europa, con i loro attentati terroristici ed intimidatori, ma questo caso si rivelerà molto particolare e lo sa bene il commissario Francois Ozouft, che, con l'aiuto del giovane ispettore Fabien Picard, ne vedranno davvero di mille colori, in questo caso di rosso morte... ed a decifrare i tanti indizi per scoprire i diversi enigmi di questa uccisione e di tutta la complessa rete che ne verrà fuori, correrà in loro soccorso, un capitano...e che capitano... anche se sarà una presenza imposta dai "piani alti", l'astuzia e la furbizia e direi anche della bellezza disarmante del capitano Khadija Moreau, che diverrà il punto debole del bel Picard, i tre dicevamo, si ritroveranno a cercare l'autore misterioso, si... misterioso, la morte della sua agente infatti era descritta nei minimi particolari nei volumi della sua trilogia, misterioso, perchè Ravel non è stato mai visto da nessuno, misterioso, perché lo scrittore ha un vero e proprio dono, il dono delle visioni profetiche e quelle visioni lui le narra nei suoi libri e manca alla pubblicazione proprio il libro che chiude la trilogia, cosa conterrà quel libro? Cosa ha visto Luc Ravel di importante sulla scena politica francese, visto che nei suoi libri il tutto ruota anche su questo? Chi vuole morto questo scrittore, tanto da uccidere quelli a lui più vicini, come la sua agente letteraria? Chi è in realtà Luc Ravel? A queste domande, lettori, troverete la giusta risposta nelle pagine della profezia del libro perduto, dirvi il tutto ora sarebbe assurdo, sia l'autore, che la Newton Compton mi decapiterebbero a piazza mercato a Napoli, tranquilli non vi anticipo nulla, però questo lo dico... lo scrittore, Luc Ravel, per intenderci... è un discendente di nientepopodimenoche Nostradamus!

Bellissimo il motto che compare nel volume Soli Deo... sappiate che Rua ha saputo tèssere una ragnatela fitta di eventi, completamente diversi dalla parthenope trilogy, leggerete per tanti aspetti un nuovo Martin Rua, ed a chi piace il genere ne resterà completamente imprigionato, pronto per esser mangiato dall'autore e dalla sua storia... ciò vuol dire che mangerete quasi nel vero senso della parola il libro finendolo in poco tempo, il tutto si fa leggere velocemente, forse però per il mio gusto preferisco di più Martin della Parthenope Trilogy, ma siamo soltanto al primo libro, per avere un'idea piena devo aspettare la conclusione di questa nuova saga o forse già dal secondo riuscirò ad avere ancor più le idee chiare... aspettiamo con calma quindi il secondo libro.

4 MORSI SU 5